Imputati

AZZARA' Rosario - F.G.V. - C.V.

O)  delitto previsto e punito dagli artt. 110, 353 bis c.p., perché, in concorso tra loro, AZZARA' Rosario nella qualità di titolare della ASED s.r.l. (quale socio al 49% ed Amministratore Unico), F.G. quale dipendente della ASED s.r.l. (in particolare quale preposto alla gestione tecnica e socio della ASED s.r.l. al 25%), C.V. quale Sindaco del Comune di XXXXXXX, al fine di condizionare i criteri di scelta del contraente da parte della P.A., turbavano il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando e del disciplinare della gara d'appalto del Comune di XXXXX (RC) e gestita dalla S.U.A.P. in ordine alle procedure per l'individuazione del terzo contraente, avente per oggetto: “Appalto per il servizio di spazzamento, raccolta, trasporto, conferimento e smaltimento in discarica dei rifiuti urbani ed assimilati compresi i rifiuti ingombranti, raccolta differenziata, trasporto ad impianti autorizzati per il recupero/trattamento/smaltimento e altri servizi accessori nel territorio comunale di Bova Marina, per un periodo di anni cinque. Importo complessivo dell'appalto € 1.734.250,82oltre IVA - C.LG.: 6061292065"(cui partecipavano le seguenti ditte: ASED s.r.l. di Melito Porto Salvo); in particolare, sulla base di un pregresso accordo collusivo, il C. consentiva ad AZZARA' e F. di interloquire in ordine ai contenuti del bando e del disciplinare di gara da inviare alla S.U.A.P. (Determinazione n. 601Reg.Gen. Comune di XXXXXX in data 19.12.2014), di concordarne con lui i termini e le condizioni, addirittura di predisporne una bozza (messa a disposizione del RUP Geom. A.M.), così pilotando l'andamento della gara in favore della ASED s.r.l. in modo che potesse aggiudicarsi l'appalto alle condizioni economiche ritenute più favorevoli.

       In Reggio Calabria, San Lorenzo, Melito Porto Salvo e Bova Marina (RC) in data 09.03.2015 (ed in data antecedente e prossima)