Imputato
AZZARA' Rosario
perché, nella qualità di titolare della ASED s.r.l. (quale socio al 49% ed Amministratore Unico), allo scopo di trame un ingiusto profitto,
mediante minaccia di un male ingiusto, consistita nel prospettare a RODA' Maria Francesca, moglie del dipendente dell'ASED s.r.l.
PIZZIMENTI Vincenzo, la cessazione del rapporto di lavoro di quest'ultimo con l'ASED s.r.l., attraverso frasi del seguente tenore:
- "ho detto sempre ... chi vuole licenziarsi ... libero completamente di farlo ...";
- "... la nave fino al porto ... magari, dopo che l'ho portata al porto, se ognuno vuole scendere, scende ... va bene?";
- "chi accetta questo ...chi non accetta, ciao ciao e si trova un altro lavoro";
costringeva la suddetta RODA' Maria Francesca e quindi il marito PIZZIMENTI Vincenzo a rinunciare ad insistere nelle legittime
richieste di corresponsione da parte dell'azienda dell'intero trattamento stipendiale o almeno della metà di esso (erogando in realtà l'azienda
meno della metà delle somme risultanti in busta paga), così procurandosi l'ingiusto profitto di corrispondere al suddetto dipendente quale
stipendio una somma inferiore alla metà di quanto allo stesso spettante e di garantirsi la possibilità di disporre così di somme "in nero" da
destinare ad altri fini, con corrispondente danno per le suddette p.o.
in San Lorenzo (RC) in data 31.01.2015
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Rosario Azzarà
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